Colla vinilica e cartotecnica…un “legame indissolubile”

28 Gen 2021 | Industrial Adhesives | 0 commenti

La colla vinilica è l’adesivo a base acqua più utilizzato al mondo, tanto da essersi guadagnato l’appellativo di “colla universale”. Nel campo dell’industria, oltre al settore del mobile e della lavorazione del legno, la nota colla bianca è uno dei supporti adesivi più usati nel contesto della cartotecnica, in particolare nella realizzazione di incollaggi di supporti in carta, cartone e cartoncino, ma anche di supporti meno porosi, come quelli plastificati ed anche verniciati (ovviamente, vernici non UV).

In questo articolo approfondiamo le principali tipologie di applicazione che hanno contribuito a costruire, per così dire, un “legame indissolubile” tra colla vinilica e cartotecnica.     

Caratteristiche della colla vinilica 

La colla vinilica gode di un’ottima fama sia per la sua versatilità sia perché è un prodotto poco costoso. La sua azione adesiva è legata all’evaporazione del veicolo acquoso e per essere applicata correttamente una delle due superfici su cui viene posta deve essere sufficientemente assorbente e porosa. Dopo la sua essiccazione, in adatte condizioni di temperatura, la colla forma un film che costituisce il giunto collante.

In presenza di acqua o ambienti particolarmente umidi, la colla tende ad ammorbidirsi ma non a sciogliersi del tutto. Da evitare invece la conservazione della colla vinilica in ambienti freddi, mai sotto i 5° – 7° C, altrimenti la colla non sarebbe più utilizzabile. In generale, possiede una viscosità medio bassa e una buona velocità di presa

A questo proposito leggi anche “Produttori colla vinilica: quali requisiti per un prodotto eccellente”.

 

Applicazioni della colla vinilica nella cartotecnica

Le caratteristiche appena elencate rendono la colla vinilica particolarmente adatta all’accoppiamento e alla formatura di manufatti in carta e cartone e più in generale in tutte le lavorazione della cartotecnica, quali fra tutte: 

 

Confezioni e sacchetti per alimenti in carta

Gli adesivi vinilici vengono impiegati per le confezioni alimentari, ma devono rispettare le normative vigenti. Sono utilizzati ampiamente anche dalle aziende che producono sacchetti di carta di vario formato sempre ad uso alimentare. Tali impieghi riguardano in particolar modo la chiusura del fondo del sacchetto, l’incollaggio longitudinale e della finestratura a freddo.

 

Shopping Bags, astucci e borse in carta

Colle viniliche a dispersione acquosa sono tipicamente usate anche dalle industrie che producono borse, astucci, shoppers e shopping bags realizzate in varie tipologie di carta, da quella normale a quella verniciata e plastificata. Qui la colla può essere utilizzata per l’accoppiamento di diversi strati, per l’incollaggio del fondo che sia piatto o quadro, per la chiusura laterale e per il fissaggio dei manici, anche questi di carta, oppure in tessuto o altro materiale, a seconda del design. 

 

Sacchi industriali di grande formato

I sacchi industriali di grande formato sono quelli progettati per contenere prodotti in polvere (come cemento, calce, farine, ecc.), simili per forma a quelli usati in campo alimentare con alcune differenze sostanziali che riguardano la laminazione del free film, la chiusura della parte superiore e la presenza di più strati accoppiati (carte normali, carte politenate e film plastici). I sacchi industriali, oltre che nel fondo, vengono chiusi ovviamente anche sull’estremità superiore, inserendo un elemento cartaceo (cosiddetta “valvola”) sul fianco della chiusura superiore, che impedisce alla colla di chiudere ermeticamente il sacchetto, lasciando così una piccola fessura. Questa fessura servirà per il riempimento del sacco tramite un ugello di un diametro ben preciso che introduce ad alta velocità e pressione il materiale in polvere. Quando il beccuccio di riempimento fuoriesce dalla fessura, la pressione interna del prodotto contenuto è sufficiente a piegare e mantenere chiusa la fessura. Alcune linee, tuttavia, prevedono un’ulteriore sigillatura con la colla. 

 

Formatura di scatole di cartone

Un altro tipico impiego della colla vinilica nell’ambito della cartotecnica è quello della formatura delle scatole attraverso la tecnica chiamata “piega incolla”. Tale operazione viene eseguita con apposite macchine che piegano e incollano il fustellato in modo automatizzato e preciso. L’applicazione della colla può avvenire in diversi modi: a spruzzo, con sistema a rullo, a rotella o a disco, in base alla linea di produzione e alla tipologia di macchina incollatrice. Generalmente l’incollatura avviene a freddo, per lavorazioni speciali però si ricorre ad incollature con adesivi a caldo (hot-melt) applicati ad alta temperatura. 

 

In definitiva, le applicazioni delle colle viniliche nell’ambito della cartotecnica sono davvero molte e non si esauriscono di certo in quelle qui descritte. Ad ogni modo, ad orientare la scelta del giusto collante intervengono diversi fattori, quali il tipo di impianto, i tempi di asciugatura, le condizioni di applicazione e la porosità dei supporti. 

 

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